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Libro di acustica

Curve percezione

Curve di uguale livello percettivo (curve di Fletcher e Munson)

Sebbene il rapporto tra le intensità del suono più forte e di quello più debole che si possono avvertire sia di 10E12, noi non avvertiamo una differenza così ampia nella percezione tra un suono debole e uno forte. Questo accade perché la relazione tra l'intensità, che é una caratteristica fisica del suono, e la sensazione sonora, che é una caratteristica soggettiva del suono, implica lo svolgersi di processi fisiologici e psicologici nell'orecchio e nel cervello. Sono state fatte varie prove psicofisiche sperimentali per misurare le relazioni esistenti tra le caratteristiche fisiche di un suono e le caratteristiche soggettive come vengono percepite da un individuo.
Eccone una ad esempio.
Un soggetto per tarare l'intensità di un suono di frequenza f, fa una misura di confronto con un suono campione, che ha, supponiamo, una frequenza di 1000 Hz e un livello di intensità di 60 dB. L'intensità del suono che si vuole tarare viene variata fino a quando il soggetto giudica che esso produce la stessa sensazione sonora del campione di 1000 Hz. Si ripete la prova su di un certo intervallo di frequenze fino ad ottenere una curva con un andamento come quello contrassegnato con 60 nella figura 15 delle curve di Fletcher e Munson. Per esempio un segnale di 100 Hz deve avere un livello di intensità di 72 dB per essere sentito come un segnale di 1000 Hz a 60 dB. La figura 15 mostra anche le curve che si ricavano quando il suono campione di 1000 Hz è dato a differenti livelli di intensità. Da queste curve appare che l'udito umano è più efficiente per suoni con frequenze comprese tra 3000 e 4000 Hz.

Figura 15 Curve di uguale livello percettivo (curve di Fletcher e Munson)

In un'altra prova sperimentale, l'intensità di un segnale di frequenza f viene diminuito fino a quando il soggetto non la avverte più. Ripetendo la prova su di un largo intervallo di frequenze si ottiene la curva dell'acuità uditiva di un individuo.
Nella figura 16 sono mostrate le curve dell'acuità uditiva ottenute da migliaia di campioni americani, il numero di destra di ogni curva indica la percentuale della popolazione che è in grado di udire segnali che stanno sotto la curva. Il grafico di tali prove è stato formulato dall'U.S. Public Healt Service. L'uno per cento che non può udire sotto il livello 99% necessita di apparecchi ausiliari per l'udito perché non è in grado di udire una normale conversazione a 60 dB. Solo i bambini e i giovani adulti sono in grado di udire segnali molto deboli, perché l'acuità diminuisce con l'età. Queste curve presentano un avvallamento tra 3000 e 4000 Hz, e questo sta nuovamente ad indicare che in questo intervallo di frequenze l'udito é più sensibile.

Figura 16 le curve dell'acuità uditiva in USA

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